Come eravamo

di Jean Bouchaud – traduzione di Fabio Regattin – Debutto 2016

Una grande finestra si apre sull’interno di un piccolo appartamento dall’atmosfera rarefatta, in un angolo di Parigi. Tre donne: un’anziana madre, la figlia e una giovane agente immobiliare. Uno spaccato di vita: tre giorni durante i quali, tra conflitti mai risolti, malinconie e rimorsi, trovano spazio diffidenze e confidenze, speranze e illusioni, ma anche la riscoperta di relazioni sincere e il piacere di fare tesoro delle piccole cose… mentre fuori dalla finestra ammiccano le note di un pianoforte.

Le verità che ognuna delle tre protagoniste svelerà sono scomode e disarmanti. Connaturate alle diverse età della vita, inducono a riflessioni e a reazioni emotive che hanno accompagnato ciascuno di noi durante tutta la messinscena.

Vince il premio “migliore attrice non protagonista” all’ 8° Festival di Teatro Amatoriale – Città di Montecarlo (LU) “L’Ora di Teatro – Un sipario aperto sul sociale” (6 Novembre 2016)

“Come eravamo. Con La Ringhiera tre donne in scena”- Il Giornale di Vicenza – 16/02/16

“Emozioni e segreti per La Ringhiera in Come eravamo”- Il Giornale di Vicenza – 25/04/16